PERCORSO N. 11
Il nostro suggerimento:
puoi visitare questi luoghi in tutta tranquillità con la tua bicicletta.
Distanza complessiva: 54 Km
Dislivello complessivo: 670 metri
Altitudine massima: 320 metri
Fondo Stradale: asfalto
Bici: E-Bike, MTB, Gravel, bici da strada
Difficoltà: impegnativa
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Nella terra dei miracoli e della Regina Camilla
Un saliscendi tra i Monti Ausoni e la Valle dellAmaseno con un assaggio di mozzarella
L’imponente portone del Castello dei Conti di Ceccano, dominante sulla rocca di Ceccano, si apre verso la Valle dell’Amaseno. .Ceccano e il Castello dei Conti | Provincia di Frosinone Comune di Ceccano - Associazione Culturale Cultores Artium La cicloescursione di circa 55 chilometri e con strappi non eccessivi, entrerà nel regno dei Volsci e nella casa della Regina Camilla, amazzone addestrata alle arti della guerra le cui gesta sono state raccontate da Virgilio nell’Eneide
Se Ceccano ci lascia il ricordo di Donna Egidia, contessa e prima donna che affrontò il cammino di Santiago nel 1191, ci lascia il suggestivo scorcio della piazza municipale con Palazzo Antonelli e la fontana addossata ad un costone di roccia, ci lascia l’immagine di Castel Sindici e le sue merlature, le aspettative sono altrettanto ammirevoli.
Dal fiume Sacco che attraversa la città arriveremo al fiume Amaseno, passando per Giuliano di Roma Giuliano di Roma | Provincia di Frosinone e Villa Santo Stefano. Un po’ di resistenza sulle gambe per raggiungere il primo centro che si erge sui Monti Ausoni, custodi di conchiglie fossili e memori di un vissuto vulcanico illustrato in un museo dedicato. MUVE - Museo del Vulcanismo Ernico (museionline.info) Il biglietto da visita è lo splendido Santuario della Madonna della Speranza che conserva una bomba inesplosa: durante la seconda guerra mondiale, era il 1944, rimase incastrata sul tetto non cadendo sui fedeli in preghiera e si gridò “al miracolo”!
Salutiamo il delizioso centro storico di Giuliano di Roma con il campanile, la chiesa e i vicoli che profumano di dolci e pani appena sfornati.
La Porta di Metabo annuncia l’arrivo ufficiale a Villa Santo Stefano. Intitolata al padre della Regina Camilla, è un bastione che introduce ad un dedalo di viuzze, palazzi e piazzette. I ceci sono i protagonisti della Panarda. Non è una sagra, ma un rito. La Panarda a Villa S. Stefano (villasantostefano.com)
La discesa è piacevole e ombreggiata verso la Valle dell’Amaseno, solcata dall’omonimo fiume disegna rivoli e cascatelle fino a lambire la cittadina del miracolo del sangue. E’ il sangue attribuito a San Lorenzo Martire che ogni anno, negli stessi giorni, torna allo stato liquido. Un prodigio celebrato con una solenne cerimonia nella chiesa collegiata di Santa Maria Assunta di Amaseno. La cittadina è uno scrigno di tesori dell’arte sacra. Collegiata di Santa Maria Assunta (Monumento nazionale) - Comune di Amaseno Impossibile resistere all’attrazione gastronomica del posto: le mozzarelle, i formaggi e le carni di bufala.
La strada è larga e comoda verso Castro dei Volsci. Il percorso passa sotto l’inconfondibile colle che ospita il borgo storico, un bellissimo centro medievale con albergo diffuso e soprattutto con un affaccio spettacolare su tutta la Ciociaria. E’ su quel balcone che la meraviglia si unisce alla tristezza: la statua della Mamma ciociara ricorda i sacrifici e le stragi durante il periodo bellico e anche quelli avvenuti successivamente come lo scoppio di un ordigno al cimitero nel 1968 che provocò cinque vittime e diversi feriti. Comune di Castro dei Volsci » Storia del Comune
Una variante alla cicloescursione dal basso verso l’alto è leggermente impegnativa, ma ne vale la pena.
Il castello di Arnara ci indica che c’è un altro strappo da affrontare. Il maniero svela la potenza dei Conti di Ceccano. La Storia – Comune di Arnara Un altro bel terrazzo panoramico e poi ritorno in volata a Ceccano.
CECCANO - GIULIANO DI ROMA - VILLA SANTO STEFANO - AMASENO - CASTRO DEI VOLSCI -ARNARA