PERCORSO N. 9
Il nostro suggerimento:
puoi visitare questi luoghi in tutta tranquillità con la tua bicicletta.
Distanza complessiva: 44 Km
Dislivello complessivo: 1000 metri
Altitudine massima: 840 metri
Fondo Stradale: asfalto
Bici: E-Bike, MTB, Gravel, bici da strada
Difficoltà: impegnativa
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Dagli eremi nella roccia alla scala santa
In sella fino alla Certosa di Trisulti seguendo la rotta degli Ernici
Dove la roccia sprigiona fede e quiete spirituale, dove i pensieri si mescolano al respiro dei boschi, è lì che sorge la splendida Certosa di Trisulti Certosa di Trisulti - Direzione Regionale Musei Lazio (beniculturali.it) E’ lì che le gambe ci porteranno, nel ventre di Monte Rotonaria, sugli Ernici.
La cicloescursione proposta è di 44 chilometri e quasi mille metri di dislivello, con il punto più alto a 840 metri.
Si parte da Alatri, città millenaria dall’imponente Acropoli costruita con pietre gigantesche, le cosiddette mura ciclopiche. Le sue superbe chiese custodiscono fatti miracolosi e misteriosi, come il Cristo nel Labirinto. PROLOCOALATRI La Badia di San Sebastiano, decentrata ma guardiana nella posizione, è stata una tappa fondamentale per San Benedetto prima di fondare quella che sarebbe diventata l’abbazia di Montecassino. Badia San Sebastiano | Alatri Turismo
Da Alatri ci spingiamo a Collepardo, pedalando su una sinuosa strada dall’inclinazione lieve ma costante. Centro conosciuto per le grotte, il grande cratere carsico di Pozzo D’Antullo e lo storico laboratorio erboristico Sarandrea. Il piccolo ma grazioso borgo ospita anche l’Ecomuseo e un giardino botanico. Collepardo (Frosinone) Italia - sito ufficiale del Comune
Lo sforzo della salita è ripagato quando due cappellette annunciano la presenza del luogo sacro. Oltre alla bellissima Certosa di Trisulti, monumento nazionale espressione di opere d’arte e architettoniche di massimo rilievo e la rinomata farmacia settecentesca, si nascondono anche altri due luoghi di culto di struggente suggestione perché incastonati nella roccia, l’Eremo di San Domenico e il Santuario della Madonna delle Cese. Collepardo: Certosa di Trisulti, Monasteri e Santuario delle Cese
La fontana di acqua fresca davanti alla Certosa è un richiamo inevitabile e un refrigerante rifornimento.
Tenete forte il manubrio, da qui la discesa si fa ripida e curvosa fino al Ponte dei Santi, anche questo monumento storico. Il fiume Cosa sgorga molto più a monte disegnando rapide e cascatelle per una emozionante passeggiata nella natura.
Uno strappo di non poco conto, un breve valico alla Civita di Collepardo e poi una lunga e ardita discesa che ci separa da Veroli. La città che custodisce la Scala Santa e le reliquie di Santa Salome. Basilica di Santa Maria Salome e Scala Santa | Pro Loco | Veroli (prolocoveroli.it) Veroli è sfolgorante dentro e fuori. Il centro storico è una scoperta continua e il panorama straordinario con i suoi imperdibili tramonti. La Biblioteca Giovardiana è una delle più antiche biblioteche pubbliche d'Italia. La rocca di San Leucio con torri e mura difensive è il punto più alto.
Si torna ad Alatri planando per qualche chilometri e poi costeggiando il fiume Cosa. Ultimo tratto in salita ma pedalabile.
ALATRI - COLLEPARDO - INCROCIO PRATO DI CAMPOLI - VEROLI