Powered by Smartsupp

Pedalando con le aquile

Le Gole del Melfa sono una porta naturale che unisce terre di castelli, torri e mura millenarie indicando la rotta di Cicerone.

PERCORSO N. 17

Il nostro suggerimento:

puoi visitare questi luoghi in tutta tranquillità con la tua bicicletta.

Distanza complessiva: 58,6 Km

Dislivello complessivo: 760 metri

Altitudine massima: 690 metri

Fondo Stradale: Asfalto

Bici: E-Bike, MTB, Gravel, bici da strada

Difficoltà: Media

SCARICA TRACCIA GPX

SCARICA TRACCIA KML

 

Hai bisogno di una bici a noleggio?

CLICCA QUI

 

Preferisci essere accompagnato?

CHIEDI INFORMAZIONI

Pedalando con le aquile

Le Gole del Melfa sono una porta naturale che unisce terre di castelli, torri e mura millenarie indicando la rotta di Cicerone.

Iniziamo questa cicloescursione sotto lo sguardo imperioso dell’imponente rupe sulla quale sorgono Arce e Rocca d’Arce. Se sulla vetta, il vento lambisce le vestigia del castello in cui dimorò anche Federico II, la chiesa barocca con le due torri, con orologio e meridiana, riempie con orgoglio la piazza arcese mostrando i due santi protettori, Santi Pietro e Paolo. 

 

Ma la nostra pedalata si sviluppa in basso per circa una sessantina di chilometri. Direzione sud, verso Roccasecca tagliando il territorio di Colfelice.

Ed eccoci al cospetto dei Conti D’Aquino, la famiglia di origine di San Tommaso.

Roccasecca dedica a questo santo una profonda venerazione con un parco archeologico in cui troneggia il castello di questa casata nobiliare. Le chiese nascondono capolavori d’arte, il borgo di Caprile è uno scrigno di storia.

 

Turismo e cultura - Comune di Roccasecca

 

Ma le ruote ci portano sul Tracciolino, la strada che s’insinua nelle straordinarie Gole del Melfa. Risaliamo il fiume, ondeggiando tra le falesie, caverne naturali, un eremo e ponti antichi. Lo spettacolo è coronato da un volo di aquile.

 

Eremo dello Spirito Santo e Gole del Melfa - Aquino Turismo (roccaseccaturismo.it)

 

La traversata di questo incredibile sito d’interesse comunitario, proprio in mezzo al massiccio del Monte Cairo, ci conduce sull’altro versante fino a Casalvieri.

Lo scenario si apre sulla Valle di Comino di cui Casalvieri ne è una perla. Da tratti regali, rivela l’impronta dei principi Boncompagni e uno sviluppo rigoglioso sotto l’ala borbonica.

 

Casalvieri - Visit Valle di Comino

 

Da qui occorre affilare i muscoli per raggiungere la bella Arpino. Un primo tratto a salire e poi una pendenza timida guardando dall’altra parte le Gole del Melfa e il Tracciolino ben visibili dal punto panoramico di Monte Togna.

 

Arpino può considerarsi la culla di Cicerone e della lingua latina, tanto che il Certamen Ciceronianum , un’affermata e colta competizione didattica, ogni anno richiama studenti da tutto il mondo. Proprio Cicerone e il condottiero Caio Mario ci indicano la strada nel bel mezzo della piazza arpinate impreziosita dal lastricato della via Latina. Affiora in diversi punti dell’abitato che è tutto una sorpresa culturale. Dal Castello Ladislao fino alla Torre di Cicerone, dalle opere pittoriche del Cavalier d’Arpino alle mura megalitiche. E poi c’è un’unicità, l’arco a sesto acuto in pietra una rarità in tutto il Mediterraneo.  Rioni e quartieri disputano ogni anno uno degli eventi folcloristici più noti in provincia di Frosinone, il Gonfalone di Arpino.

 

Benvenuti ad Arpino - Città di Cicerone (arpinoturismo.it)

Il Gonfalone di Arpino

 

Si scende comodamente da Arpino, quando davanti ai nostri occhi si staglia il castello Succorte di Fontana Liri. Tra i vicoli del borgo medievale si sente ancora echeggiare la nenia della processione che fu una scena chiave del film di Nino Manfredi “Per grazia ricevuta”.

La Casa di Marcello Mastroianni invece costeggia la strada nella parte bassa, dopo le ampie e splendide arcate della ferrovia tardo ottocento. Il treno è ancora funzionante e collega Roccasecca ad Avezzano. Il grazioso laghetto “fantasma” fa sentire la sua presenza: è sulfureo! Attorno è sorto un piccolo parco con simpatiche oche e papere.

 

Comune di Fontana Liri (comunefontanaliri.fr.it)

 

Riprendiamo la statale Valle del Liri, che lambisce l’omonimo fiume per tornare al luogo di partenza, Arce.


Arce - Roccasecca - Casalvieri - Arpino - Fontana Liri - Arce

 



Sign In