PERCORSO N. 22
Il nostro suggerimento:
puoi visitare questi luoghi in tutta tranquillità con la tua bicicletta.
Distanza complessiva: 58 Km
Dislivello complessivo: 1.400 metri
Altitudine massima: 1000 metri
Fondo Stradale: asfalto
Bici: E-Bike, MTB, Gravel, bici da strada
Difficoltà: molto impegnativa
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Preferisci essere accompagnato?
I castelli fortificati degli abati
Risalendo nel Parco Nazionale dAbruzzo da Cassino. Paesaggi montani e una ciclabile sul fiume. Bellezze medievali, curiosit e un albero di Natale da record.
Un vero passo montano che si addentra su Monti delle Mainarde seguendo quelle strade che ogni inverno vengono innevate. Le nostre bici raggiungeranno i mille metri e i dislivelli non saranno acuti ma costanti e lunghi richiedendo resistenza e impegno muscolare. Per questo si consiglia una bicicletta a pedalata assistita, qualora non si è allenati.
Cassino è la tappa di partenza, all’ombra della celebre abbazia benedettina e della storica Rocca Janula, baluardo di difesa fatto costruire dagli abati prima del Mille. Maestosa ci guarda mentre passiamo sulle lineari strade cittadine impreziosite dalla villa comunale e dalle terme varroniane, veri parchi in cui abbondano le acque del fiume Gari e del Rapido. Cassino è anche archeologia romana con l’anfiteatro, la strada lastricata, le tombe monumentali in un altro parco tutto da visitare.
Parco Archeologico "Casinum" - Comune di Cassino | Provincia di Frosinone | Sito web istituzionale
Ma noi guardiamo verso Sant’Elia Fiumerapido ed risalendo la pista ciclabile lungo il fiume Rapido raggiungiamo il paese. E’ una sintesi di epoche storiche. L’impronta dei romani è sempre presente con tracce di acquedotto e ponti. Le porte del Parco Nazionale d’Abruzzo si aprono a Vallerotonda. Arroccata su pendii verdeggianti conserva tradizioni gastronomiche legate alla pastorizia (squisiti i formaggi e i salumi!) e alla lavorazione del ferro battuto e del legno. Questo è il regno delle zampogne, strumenti musicali che hanno fatto il giro del mondo e a cui Acquafondata dedicata uno speciale festival.
Vallerotonda (FR) | Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise (parcoabruzzo.it)
La bellezza naturalistica di questi luoghi è abbagliante. Siamo a mille metri e si possono notare i rapaci volteggiare. Anche questo era un castello, un posto di difesa durante il Medioevo.
Si odono gli echi della seconda guerra mondiale, da queste parti passava la Linea Gustav, il fronte fortificato tedesco. I bombardamenti degli alleati durante le operazioni di liberazione del Paese, hanno devastato la zona abbazia di Montecassino compresa.
Ancora una spinta, ed eccoci nel paese più piccolo della provincia di Frosinone: Viticuso. La curiosità è che è sorto su un antico lago, poi scomparso. Che era un castello e che la specialità culinaria è l’ “abbuot” di carne. Laborioso ma succulento.
Viticuso | Provincia di Frosinone
Il comune più a sud della provincia di Frosinone, invece, è San Vittore del Lazio. Gioiello del paese è la chiesa di San Nicola risalente al X secolo con i suoi straordinari affreschi sulle pareti. I Sanniti hanno lasciato tracce inconfondibili con opere murarie e costruzioni che lasciano supporre che proprio qui era ubicata la città di Aquilonia distrutta dai Romani.
Tripudio di lucette durante le feste natalizie, perché sul Monte Sammucro è stato allestito l’albero di Natale da record: lungo 445 metri e con una superficie di 35 metri quadrati!
Cervaro e le sue fontane artistiche sono poco distanti. Da vedere anche il Castrum Cerbari, il castello fatto costruire nell’Alto Medioevo dall’abate di Montecassino Petronace. Ora sembra un castello fantasma.
Il tour è stato completato. Si torna nella Città Martire, Cassino.
CASSINO - SANT’ELIA FIUME RAPIDO - VALLEROTONDA - VITICUSO - SAN VITTORE - CERVARO – CASSINO